La nuova brand identity per Hockety Pockety
Il brand
Ho conosciuto Silvia diversi anni fa durante un evento e nel 2019 ho avuto la fortuna di lavorare per lei.
Silvia è un’artigiana che realizza zaini, pochette, borse e soluzioni creative per semplificare la vita delle mamme e dei lori bimbi. Il suo brand Hockety Pockety è nato quasi per caso, ha iniziato a cucire senza un preciso obiettivo, ma la sua bravura e la cura usata nel realizzare i suoi prodotti non sono rimasti indifferenti. Così negli anni è cresciuta fino a desiderare per il suo brand una identità visiva che la rappresentasse correttamente.
Silvia ha iniziato il suo percorso con prodotti per bimbi, ma “in sostanza ho eliminato tutto quello che era legato alla sfera gioco/bimbi e mi sono dedicata alle cose pratiche, quelle che si usano tutti i giorni”.
Essendo partita un pò per caso, ha iniziato con un logo che le piaceva, ma che probabilmente non comunicava la sua essenza ai suoi potenziali clienti. Ha poi ulteriormente modificato il suo logo, ma anche questa volta ciò che comunicava non era quello che in realtà Hockety Pockety era diventato.
Il logo
Quando è partita, Silvia ha iniziato con un piccolo riccio con il capello di mago merlino disegnato a mano da una sua amica. La cosa buffa è che neanche Silvia sa spiegare come mai proprio un riccio. Ciò nonostante il suo secondo logo è stato comunque un riccio, più grafico, ma sempre un riccio. Poi stufa del simbolo che non esprimeva molto del suo business è approdata ad un logo illustrato, anche questo però non la soddisfaceva perché non esprimeva i valori del suo brand, la sua crescita, non raccontava i suoi prodotti.
Per questo prima di partire con la progettazione del suo logo, ho analizzato con attenzione il suo brand, i suoi valori e i suoi prodotti. Così ho affrontato il progetto di Hockety Pockety cercando di focalizzarmi sul carattere del brand, un brand che si racconta in modo allegro, colorato, empatico, femminile con quel pizzico di magia e organizzazione tipico delle mamme.
Le scelte stilistiche e progettuali fatte sono:
- una palette con colori decisi, proprio come gli accostamenti delle stoffe nei prodotti di Hockety Pockety
- lo spirito magico da cui nasce il brand e il nome del brand
- un alto riconoscimento dei prodotti da parte del target per stoffe e colori
- Hockety Pockety, la formula pronunciata in La Spada nella Roccia da Mago Merlino che gli consente di mettere moltissime cose nella sua borsa (perfetta per gli zaini )
- lo stile del brand colorato e accogliente
Delle diverse proposte, quella vincente si è rivelata essere quella che vede Silvia protagonista della magia, proprio come Mago Merlino, e quindi rappresenta Silvia che con la sua agobacchetta crea la magia dei suoi prodotti.
Nel dettaglio, il bavero della maghetta ha un fortissimo richiamo a:
- la chiusura di molti prodotti Hockety Pockety (caratteristica distintiva dei suoi prodotti)
- l’accostamento tra le stoffe (elemento differenziate)
- la zip della tasca segreta (elemento caratterizzante del suo prodotto di punta)
Oltre al logo
Una volta approvato il logo, per Silvia ho realizzato anche il biglietto da visita e la cartolina di ringraziamento per i clienti da inserire nelle spedizioni dei suoi prodotti.
A chiusura del lavoro, le ho consegnato anche un piccolo manuale di utilizzo che le permette di dare le indicazioni corrette ai fornitori per la realizzazione di qualsiasi materiale di comunicazione.
Lavorare con Silvia è stata un’esperienza davvero molto bella, insieme abbiamo lavorato per costruire un’immagine che fosse unica e che le permettesse di distinguersi. Ogni brand è unico e deve rappresentarsi in modo unico.
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