La mia scrivania di lavoro tende spesso al disordine, ecco l’ho detto. Sono una grafica freelance e blogger, lavoro in casa e pur avendo una casa molto grande, il mio spazio di lavoro è ricavato nella zona giorno. Ho quindi sentito il bisogno di riorganizzare tutto, di essere comoda e di avere gli strumenti per mantenere l’ordine. Ho impiegato davvero molto tempo a decidere cosa mi servisse davvero, consultato diverse board di Pinterest, sfogliato giornali e fatto sosta davanti a vetrine per ore. Così alla fine, mettendo insieme pezzo per pezzo, ho capito come organizzare la scrivania di lavoro in casa e ho pensato di condividere con voi le mie riflessioni che ovviamente non sono assolute, ma molto pensate.
Progettate e pensate la vostra scrivania da freelance ricordando che è il vostro posticino nel mondo per pensare e lavorare.
- Scegliete un posto illuminato dalla luce naturale. Lavorare con la luce naturale è il modo migliore, così è deciso :).
- Una scrivania + una seduta da lavoro comoda + una lampada da lavoro. Scontato direte voi, invece mi è capitato di parlare con chi si arrangia sul tavolo della cucina e secondo me è una soluzione che può essere temporanea, ma non definitiva. Pur lavorando a casa, si tratta di lavoro e quindi per me è importante avere un posto mio che mi garantisca concentrazione. Ho cambiato la mia scrivania di recente, avevo un piccolo budget, così ho scelto una scrivania Ikea bianca completa di questo elemento per stampante e risme varie di carta. La vista della stampante nera mi dava sempre fastidio, volevo una soluzione che mi permettesse di raggiungerla comodamente ma di non averla a vista e così ho risolto. Passando diverse ore al computer è fondamentale avere una sedia da lavoro ergonomica e comoda. Ne ho provate molte e scartato tutte quelle troppo manageriali. Desideravo una sedia particolare e girevole, così anche questa volta la scelta è caduta su una sedia Ikea in perfetto azzurro Le Petit Rabbit. Quando l’ho vista mi è sembrata una visione, immaginatemi felice a saltellare quando l’ho scoperta. Dopo ricerche e indagini ho trovato questa lampada, sto cercando di capire come farla arrivare in Italia senza spendere un capitale, in caso ciò non fosse possibile ho già altre due alternative in mente. Scegliete la lampada che più vi piace, ma assicuratevi che crei la giusta luce per illuminare il vostro lavoro!
- Create una moodboard a parete per ispirarvi e ispirare il vostro lavoro. Avere a vista una moodboard aiuta sempre a mantenere il focus sul chi siete e sul dove volete andare. Spesso quando lavoro e sono indecisa mi viene naturale alzare lo sguardo oltre il computer e tac! La mia moodboard è proprio lì, davanti a me e in un attimo la guardo e trovo la risposta. Creare una moodboard è stimolante, utilissimo oltre che essere divertente. Personalmente cambio la moodboard due volte all’anno: in autunno-inverno e in primavera-estate, mi aiuta nel disegno delle collezioni stagionali o comunque per portare le stagioni anche nella mia postazione di lavoro.
- Scaffali, mensole e librerie per i libri. Avevo un cruccio con i libri, volevo una postazione di lavoro ordinata, pulita e semplice che non creasse confusione nella zona giorno di casa. Così ho creato un’estensione della scrivania con questo mobile e disposto tutti i libri e le riviste più importanti. Consulto spesso i miei libri di grafica o le riviste del cuore, anche quando ho bisogno di una pausa di 10 minuti dal lavoro.
- Scatole, cestini e contenitori. Insomma organizzate e ordinate! Vicino alla mia scrivania ho un piccolo magazzino nascosto con uno scaffale semplice e lineare. Grazie a scatole di vario tipo, contenitori per documenti e cestini ho ordinato tutto il mio materiale creativo e non. Sì lo so sembra una cosa banale, ma posso assicurare che è una cosa fondamentale per la vostra salute mentale.
- Materiale pronto all’uso. Ho deciso di acquistare il carrellino più amato dalle blogger per riempirlo di tutto quel materiale creativo che mi serve nell’immediato o che uso spesso (forbici, washi tape, colla, righelli, carte…) senza dover cercare tra le varie scatole. Altra soluzione davvero pratica sono le Pegboard, ovvero pannelli di vario materiale muniti di fori equidistanti dove si inseriscono pioli che sostengono accessori per mantenere in ordine tutto il materiale creativo. La mia amica Valentina di Zucchero&caffè ha appena presentato la sua Pegboard in legno e ovviamente ne sta realizzando una per il piccolo coniglio!
- Frasi motivazionali. Scegliete le frasi motivazionali che più vi appartengono e di cui sapete di avere più bisogno, stampatele e mettetele in bella vista. Non sapete da dove cominciare? Qui trovate una cartella molto interessante. Quando siete in dubbio, quando sentite che siete stanche, quando ci sono quei giorni in cui preferireste essere dipendenti senza responsabilità sulle proprie spalle, quando pensate che non potrete farcela, leggete ad alta voce le vostre frasi motivazionali e ritroverete la carica! Parola di piccolo coniglio! Curiose di sapere qual’è la frase che in questo momento mi motiva moltissimo? Questa e da lei è nata un’idea di cui vi parlerò presto.
- Oggetti del cuore. Scegliete i vostri oggetti del cuore, quelli che magari non servono a nulla, ma vi fa piacere avere. Quelli che se li guardate vi regalano felicità, quelli che amate collezionare. Disponetene alcuni con ordine nella vostra postazione di lavoro tra mensole, scrivania e libri. Se sono i vostri oggetti del cuore parleranno di voi, delle vostre passioni e del vostro mondo.
- Un esserino verde. Che sia un cactus, una pianta da interno, una piccola piantina stagionale o un mazzetto di fiori recisi, aggiungete alla vostra scrivania un tocco di natura. Vi permetterà di mantenere il collegamento con l’esterno, cosa che spesso noi freelance dimentichiamo!
- Scegliete una palette. Giulia, ma come? Anche per la postazione lavoro con questa storia della palette colore? Sì, anche per questa, scegliete i colori che amate, che vi rappresentano o che si contestualizzano bene con la vostra casa o ancora che contraddistinguano la vostra postazione da tutto il resto. Una palette colore renderà tutto più ordinato, personale e origianale e voi avrete una postazione di lavoro degna di Pinterest, provare per credere!
Come avrete intuito, per me organizzare la scrivania della freelance è un giusto compromesso tra ordine e personalizzazione. Come detto sopra, ricordatevi che la postazione di lavoro è il vostro posticino nel mondo per pensare e lavorare.
Come dite? Siamo alla fine del post e non vi ho mostrato la mia postazione? Tranquille! Ci sarà un post dedicato a come ho organizzato la mia scrivania!
Adesso tocca a voi! Avete consigli, dubbi Com’è organizzata la vostra scrivania da freelance?
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